Le blatte e gli scarafaggi sono fra gli animali infestanti più pericolosi in assoluto per la nostra salute. Proprio a causa delle numerose malattie di cui questi insetti sono vettori (come ad esempio la salmonellosi, l’epatite o la febbre tifoide) imparare a riconoscerli è fondamentale; ancor più importante, da parte nostra, sarà il premurarsi di porre in atto ogni precauzione affinché questo genere di infestazione non abbia modo di verificarsi, mettendo in pratica tutta una serie di accorgimenti che andremo ora ad approfondire: in questo articolo parleremo infatti delle abitudini e delle preferenze degli scarafaggi, dei metodi “fai da te” che possiamo utilizzare per tenerli lontano e di come assicurarsi che non nidifichino o formino delle colonie all’interno delle nostre abitazioni.
Riconoscere le abitudini degli scarafaggi per prevenire infestazioni
Come dice il celebre detto, prevenire è meglio che curare; e soprattutto nel caso delle infestazioni degli scarafaggi non esiste frase più veritiera. Il primo passo per evitare brutte sorprese nelle nostre case è quello di conoscere le abitudini degli scarafaggi; ad esempio è bene sottolineare che questi insetti prediligono gli ambienti umidi, caldi e sporchi. Difficilmente escono dai loro nidi alla luce del giorno, ma prediligono di gran lunga le ore notturne. Generalmente si spostano correndo sul pavimento e sulle superfici orizzontali, mentre di rado li si vede camminare lungo una parete verticale: quando ciò accade, comunque, tendono ad infilarsi nei buchi, nelle crepe e nei pertugi alla ricerca di acqua o zone umide.
Proprio per queste loro caratteristiche, le stanze di una casa nelle quali gli scarafaggi generalmente proliferano sono gli scantinati, i bagni oppure le cucine: sotto i lavelli, ad esempio, oppure nei vecchi frigoriferi (soprattutto se i cibi non sono ben sigillati); per prevenire un’infestazione di blatte quindi la prima cosa da fare sarà mantenere sempre ben pulite queste stanze, evitando quanto più possibile che l’umidità contribuisca alla formazione di muffe: accendere un deumidificatore o stendere un leggero strato di farina fossile potrebbero essere dei validi deterrenti.
Contro gli scarafaggi: ridurre le vie d’accesso e mantenere gli ambienti puliti
Un altro utile provvedimento consiste nel controllare molto accuratamente le crepe e le fessure presenti sui muri e sigillarle con del silicone, del sigillante trasparente o della schiuma poliuretanica (a seconda delle vostre esigenze) per evitare che le blatte si nascondano al loro interno; allo stesso modo, anche mantenere pulite le tubature con gli appositi prodotti sgorganti e tappare gli scarichi nel corso delle ore notturne può essere d’aiuto.
Oltre alle già citate crepe e fessure sui muri, blatte e scarafaggi possono colonizzare e nidificare all’interno di un’abitazione in molti altri modi: ad esempio, controsoffitti, intercapedini e pavimenti rialzati vanno sigillati con cura e le varie eventuali vie d’accesso dovranno essere messe al sicuro con l’utilizzo di reti con delle maglie molto fitte, se non addirittura con delle zanzariere.
Come abbiamo detto, una delle cose che maggiormente attirano gli scarafaggi nelle nostre case sono gli alimenti e gli avanzi del nostro cibo: per cui se volete evitare che delle blatte nidifichino in casa vostra premuratevi di mantenere sempre puliti gli ambienti in cui mangiate, aspirando le briciole di pane ed eventuali resti dal tavolo e dai pavimenti; riservate lo stesso trattamento anche agli interni dei mobili nei quali conservate il cibo, così come nei ripiani delle scaffalature o sulle mensole.
Pattex SP101, sigillante trasparente per interni ed esterni
Se avete il timore che degli scarafaggi possano introdursi in casa vostra tramite crepe o fessure, non c’è rimedio migliore che sigillarle con un apposito prodotto. Questo sigillante trasparente è perfetto allo scopo, grazie ad un potere adesivo particolarmente elevato e alla sua capacità di resistere ad ogni situazione, sia all’interno che all’esterno dell’abitazione.
Inoltre si può utilizzare anche sulle superfici esposte a una grande umidità, zone che gli scarafaggi amano frequentare. L’applicazione si può effettuare in pochi minuti anche con mani poco esperte ed ha una resa quasi istantanea, che si consolida poi definitivamente nel giro di 24 ore.
Il controllo degli ambienti e i metodi naturali per prevenire invasioni di blatte
Prima di ricorrere alle misure drastiche rappresentate da veleni o pesticidi ci sono diversi metodi che possono aiutarci a prevenire la formazione di colonie di blatte o scarafaggi nelle nostre abitazioni. Ad esempio, monitorando l’ambiente e controllando gli eventuali passaggi di insetti tramite il posizionamento di apposite esche che nascondono in realtà delle trappole a base di colla: così facendo potrete capire con un certo anticipo quale sia il traffico degli insetti indesiderati in casa vostra e prendere adeguati provvedimenti con un certo anticipo; nel caso il numero di scarafaggi catturato fosse considerevole, sarà probabilmente il caso di prendere provvedimenti seri.
Se invece – come avviene, fortunatamente, nella maggior parte dei casi – gli insetti non hanno ancora nidificato nella vostra casa ma stanno semplicemente cercando del cibo o un luogo per formare la propria colonia, è ancora possibile cercare di allontanarli e far capire loro che a nostra abitazione non è un ambiente idoneo per loro: mettere della naftalina oppure della canfora negli angoli delle stanze più a rischio è un buon metodo naturale per farli desistere; un’altra buona idea per tenerli lontano è tenere una piantina di alloro in casa ed utilizzarne le foglie all’occorrenza.
Questi insetti infatti non ne sopportano l’odore, per cui distribuendone l’aroma – grazie per l’appunto alle foglie – all’interno dei cassetti, della dispensa o sui davanzali può essere un efficace deterrente. Un’ultima buona alternativa green consiste nel disseminare in casa dei batuffoli di cotone intrisi di olii essenziale al rosmarino; così facendo non solo potete tenere a debita distanza le blatte, ma anche godervi un buon profumo!
Olio essenziale di rosmarino puro al 100%
In molti usano gli oli essenziali come stimolanti del sistema nervoso, oppure in campo cosmetico per far fronte a certi tipi di inestetismi. Ma pochi sanno che questi prodotti di origine vegetali, comunque ricchi di proprietà interessanti, si possono utilizzare anche per la lotta contro una potenziale invasione di scarafaggi; come abbiamo detto qualche riga fa, infatti, qualche goccia di questo olio in un batuffolo di cotone farà correre a gambe levate eventuali blatte.
Ovviamente si tratta di un rimedio naturale ed efficace solo per piccole quantità di questi insetti e quasi inutile in caso di infestazione; ma se volete avere una casa a prova di scarafaggio, l’olio essenziale (al rosmarino, ma anche volendo all’eucalipto) rimane una buona soluzione.