Anche se le api sono una risorsa fondamentale per il nostro ecosistema, per molte persone potrebbe essere un problema conviverci: le loro punture, oltre a essere dolorose, possono rivelarsi letali per chi soffre di allergie. Vespe e calabroni hanno un’indole ancor più aggressiva e sono in grado di pungere anche più volte un eventuale intruso che – magari anche inconsapevolmente – si dovesse avvicinare troppo a un loro nido.
Proprio per queste ragioni è necessario, specialmente per chi vive nelle case di campagna e nei periodi primaverili, essere preparati ad eventuali nidificazioni di questi imenotteri e prendere le dovute precauzioni: evitare che api, vespe e calabroni identifichino in casa nostra il luogo ideale per costruire il proprio nido è possibile. In questo articolo cercheremo di aiutarvi proprio in questo, indicandovi i metodi più sicuri per scacciarli dalle vostre abitazioni.
Api, animali protetti: come scacciarle e prevenire nidificazioni
Come abbiamo già avuto modo di specificare nell’articolo a esse dedicato, le api sono degli insetti dall’importanza cruciale per il nostro pianeta e da loro dipende letteralmente il futuro dell’umanità. Perciò, visto anche il loro attuale status di animali a rischio di estinzione, sono considerati una specie protetta: evitare di ucciderle è quindi fondamentale, tanto che in alcuni paesi d’Europa sono previste multe salatissime per chiunque venga sorpreso a farlo.
Se delle api dovessero nidificare nei pressi di casa nostra, quindi, bisognerà chiamare un apicoltore e permettergli di trasferire il nido in una zona sicura; dopodiché sarà importante cercare di evitare che le api ritornino, prendendo le dovute precauzioni: proteggere le finestre della vostra abitazione con delle zanzariere è la soluzione più semplice. Inoltre, per scongiurare la possibilità che delle api si infilino in casa tramite crepe e fessure sui muri, bisognerà identificare queste vie d’ingresso e provvedere a sigillarle con mastice o schiuma espansa.
È buona norma, inoltre, gestire al meglio possibile i vostri alimenti e ancor più attentamente i rifiuti: il nostro cibo e soprattutto gli scarti tendono infatti ad attrarre api e imenotteri, considerato che si nutrono principalmente di proteine e di sostanze zuccherine. Una volta prese queste piccole ma semplici precauzioni, avrete diminuito considerevolmente le possibilità che una colonia di api decida di formare il loro nido in casa vostra.
Zanzariera per finestra Tesa qualità Comfort 170 x 180 cm
Questa zanzariera risulta particolarmente comoda per via della sua natura “attacca & stacca”: ciò significa che si può installare e rimuovere all’occorrenza grazie agli accessori inclusi nella confezione. Oltretutto è possibile lavarla a temperature fino ai 30° C, così da garantirne in ogni caso un futuro riutilizzo.
La zanzariera può ricoprire delle finestre con una grandezza massima di 170 x 180 cm, e per tutte le misure intermedie viene fornito un comodo cutter che permette di tagliarla nella dimensione a noi più consona. È disponibile in due versioni: grigio antracite, dall’effetto semitrasparente, e bianco coprente per chi invece preferisce una maggiore privacy.
I migliori consigli e i rimedi per allontanare vespe e calabroni
Le vespe e i calabroni, al contrario delle più tranquille api, sono degli insetti che possono diventare molto aggressivi e una serie di punture (non dimentichiamoci che le vespe possono pungere anche più volte consecutivamente) può portare a gravi conseguenze per la salute di un uomo, soprattutto se le zone colpite sono il volto o l’interno della bocca.
Abbiamo già visto come si può eliminare in autonomia e sicurezza i nidi di questi imenotteri. Ma come possiamo allontanarli in modo sicuro, evitando ritorsioni e facendo in modo che restino sempre distanti dalle nostre abitazioni? Ci sono diverse strategie per farlo e molte di queste contemplano l’uso di insetticidi e prodotti chimici dannosi non solo per l’animale, ma anche per l’ambiente. Per cui il nostro primo consiglio è quello di posizionare un finto vespaio all’esterno di casa vostra.
Il motivo è presto detto: vespe e calabroni non costruiscono un nido se nelle immediate vicinanze ce n’è già un altro; per cui, se vedono un finto vespaio generalmente tendono ad andarsene autonomamente. Questi dissuasori visivi, nella loro semplicità, risultano straordinariamente efficaci almeno finché le vespe non si accorgono del trucco; fortunatamente ciò accade molto raramente.
Un’altra valida soluzione si può trovare nei dissuasori a ultrasuoni: questi dispositivi elettronici emettono delle frequenze innocue per l’uomo e per gli animali domestici ma terribilmente fastidiose per determinati insetti, spingendoli così alla fuga!
Falsi nidi di vespe in carta atossica per casa e giardino
Questi finti nidi, venduti in pacchi da otto pezzi, si possono posizionare nei punti più strategici della nostra abitazione e nella zona circostante; la consapevolezza territoriale delle vespe e dei calabroni porta questi insetti a nidificare sempre a una certa distanza dai nidi dei loro simili.
I falsi nidi – del tutto realistici nell’aspetto – sono quindi perfetti per ingannare e allontanare le vespe: è sufficiente appenderli a qualche metro d’altezza, magari al ramo di un albero, sotto a una grondaia oppure nei pressi di un balcone. Con il minimo sforzo ci sarà così possibile godere delle attività all’aria aperta e divertirci in giardino con i nostri figli senza il rischio di essere punti da una vespa o da un calabrone.
Repellente a ultrasuoni per insetti e piccoli animali KedBrok, pacco da 2
I repellenti a ultrasuoni sono dei dispositivi particolarmente consigliati per liberare la propria casa da insetti e piccoli mammiferi; si possono quindi utilizzare anche per disorientare l’udito e il sistema nervoso di vespe e calabroni, che si allontaneranno così nel giro di poco tempo.
Ma non temete, comunque: il suono emesso da questi dissuasori non sono percepibili in alcun modo dall’uomo, né tantomeno dai bambini. Anche i nostri animali domestici come cani e gatti sono al sicuro; fattore che rende questa tecnologia un’alternativa ideale agli insetticidi e agli spruzzatori di sostanze chimiche, spesso maleodoranti quando non addirittura dannose anche per la nostra salute.
Nello specifico, questi dissuasori hanno un’area di efficacia che raggiunge i 120 metri quadrati, per cui sarà sufficiente installarli (facendo attenzione ad ostacoli come mobili o muri, che impediscono agli ultrasuoni di diffondersi) e attendere che facciano il loro effetto: nei casi peggiori possono servire un massimo di tre o quattro settimane.
Martin
