Zanzara tigre: allontanarle, evitare punture, prevenzione e disinfestazioni

Zanzara Tigre Evitare Puntura Prevenzione Disinfestazioni

Non bastavano le zanzare normali! Ci voleva anche la tigre a disturbarci notte e giorno e a riempirci di fastidiosi becchi. Negli ultimi decenni questo insetto ronzante ha letteralmente colonizzato le nostre case e i giardini: difendersi e combattere le infestazioni di questa zanzara particolarmente aggressiva è difficile ma non impossibile,.

Ecco quello che dovete sapere per disinfestare le vostre case e alcuni tra i migliori rimedi specifici per allontanare le zanzare tigre.

Da dove viene la zanzara tigre

Ai bei vecchi tempi anche le zanzare erano più magnanime… ebbene sì, è proprio vero! Perchè le zanzare tigre (Aedes albopictus) non sono autoctone del territorio italiano ma sono state solo recentemente importate in europa e nel nostro ecosistema dall’Asia, pare grazie al commercio di copertoni usati.

Sembra che a casa nostra questo insetto si sia trovato inaspettatamente bene e si sia notevolmente integrato tanto da diventare una vera e propria specie infestante nonché un motivo di preoccupazione sanitaria.

Malattie trasmesse dalla zanzara tigre

Nei paesi tropicali, dove è molto diffusa l’Aedes albopictus, questa è considerata una zanzara pericolosissima tanto da essere addirittura letale. Il motivo è che la tigre alata è il principale vettore di molte malattie virali (ne abbiamo parlato in questo articolo), tra le quali nominiamo la dengue, la chikungunya, l’encefalite e la febbre gialla.

Vi consolerà sapere che non è in grado di trasmettere invece patologie come la malaria.

Ma quindi anche in Italia corriamo il rischio di venire esposti a queste patologie quando siamo punti da zanzare tigre, magari nel nostro giardino? In teoria no, perchè per fortuna questi agenti patogeni non sono diffusi nel nostro territorio e quindi attualmente il rischio è piuttosto remoto, ma nel caso in cui l’insetto incontri una persona affetta da una di queste malattie (magari perchè appena rientrata da un viaggio all’estero) le possibilità di trasmissione sono reali.

La puntura dolorosa della zanzara tigre

Alcuni di voi avranno notato che le zanzare tigre non solo sono generalmente più aggressive ma che i loro morsi sono solitamente più dolorosi e lasciano segni più importanti rispetto a quelli delle zanzare autoctone. L’incontro con questa specie procura ponfi molto gonfi e irritati che permangono per diversi giorni, nei soggetti più sensibili possono svilupparsi anche bolle e irritazioni pruriginose persistenti che per guarire senza complicanze devono essere trattate con lozioni e creme atte a ridurre l’infiammazione ed evitare l’insorgere di infezioni.

Aspetto e abitudini delle zanzare tigre

Il grosso problema è che queste zanzare d’estate amano infestare i nostri giardini, dove compaiono principalmente nelle ore più fresche (quando vorremmo goderceli anche noi) mentre nelle stagioni meno calde tendono a rifugiarsi nelle nostre case e a tormentarci giorno e notte.
Quando ci avrete a che fare le riconoscerete facilmente, infatti per essere fedeli al loro nome, portano un vero e proprio manto tigrato di colore bianco su nero. Il segreto che rende questi insetti tanto resistenti è la loro grande adattabilità, infatti a differenza di altri soggetti della stessa famiglia le tigre possono deporre le uova anche in ambienti asciutti e bui ma soprattutto si riproducono anche a basse temperature.
Pensate che le uova si possono schiudere anche a 10° C, temperatura che per altre specie sarebbe proibitiva.

Come prevenire le infestazioni di zanzara tigre

La prevenzione è sicuramente l’arma migliore contro questa specie altamente invasiva, ecco come rendere più difficile la riproduzione e la diffusione di questi insetti quando si avvicina la stagione di riproduzione.

La diffusione della zanzara tigre è tipicamente urbana, infatti questi insetti amano deporre le loro uova in piccoli bacini d’acqua. Quello che dovete fare è limitare al massimo i ristagni in vasi, tombini, fontane, laghetti ornamentali, zone di scolo, grondaie ecc… l’ideale è (dove possibile) programmare trattamenti larvicidi nei dintorni della vostra abitazione e nel giardino.
É molto importante anche evitare di accumulare rifiuti o materiali in disuso nei luoghi dove vivete, coprire eventuali bacini d’acqua stagnante, evitare di portare piante in casa quando si abbassano le temperature senza che vengano trattate per eliminare le uova di zanzara da vasi e sottovasi.
In particolare risulta generalmente efficace il trattamento dei tombini dove si raccoglie naturalmente acqua piovana, che devono essere irrorati ciclicamente con prodotti larvicida specifici.

Il miglior larvicida contro le zanzare tigre

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Se volete stroncare sul nascere l’infestazione vi consigliamo di provare Sandokan Bio Tiger Tab, pastiglie larvicida effervescenti.

Questo larvicida si presenta in comode pastiglie effervescenti pronte per essere utilizzate senza problemi di dosaggio. È pensato per essere estremamente efficace contro tutte le specie di zanzara compresa la nostra zanzara tigre. Noterete la dicitura BIO nel suo nome, ebbene questo prodotto Made in Italy ha un basso impatto ambientale, infatti non inquina e può essere utilizzato anche in luoghi frequentati dagli animali domestici.
Nello specifico queste compresse larvicida sono pensate per venire utilizzate nei tombini di casa e del giardino.

Le dosi consigliate sono: per le acque chiare 1 compressa da 1 grammo ogni 1000 litri, per ambienti confinati con forte carica organica (tombini) 1 compressa da 1 grammo per 40 Litri. Il trattamento per essere efficace deve essere ripetuto ogni 2/4 settimane nei periodi di attività delle zanzare e deve essere ripetuto dopo eventuali piogge persistenti.

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I migliori insetticida contro le zanzare tigre

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Se volete intervenire per limitare un’infestazione già in atto vi sarà di grande aiuto utilizzare un insetticida a spruzzo: noi consigliamo di usarne uno a basso impatto ambientale come Zapi Zanzare, un prodotto concentrato di nuova generazione in grado di svolgere un’azione killer istantanea e garantire una protezione abbastanza duratura anche outdoor.

La particolare composizione a base di solventi a basso impatto ambientale, unita alla comodità di una pratica confezione con dosatore, fanno di questo prodotto un’ottima scelta per l’utilizzo domestico. L’insetticida Zapi deve essere diluito (50 ml di prodotto in 5 lt di acqua) prima di ogni utilizzo.

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I migliori repellenti per il corpo contro le zanzare tigre

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Se volete sentirvi protetti dalle zanzare tigre in qualsiasi momento vi consigliamo di ricorrere a un prodotto repellente che, utilizzato sulla pelle e sugli abiti, creerà una barriera odorigena tra voi e molti tipi di insetti.

Un prodotto molto valido ma allo stesso tempo relativamente delicato sulla pelle è la lozione insetto repellente tropicale Orphea, che protegge dalle punture delle zanzare comuni, ma anche di quelle di origine tropicale come la zanzara tigre e anche dalle pericolose zecche. Il bello è che è gradevole e fresco sulla pelle, davvero molto più piacevole della media dei repellenti.

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Se invece cercate un repellente super strong contro le zanzare tigre vi consigliamo di utilizzare lo spray Jungle Formula Molto Forte che con la presenza di Deet al 50% vi darà la massima protezione possibile.

Infatti il dietiltoluamide (Deet) è uno tra i più efficaci e diffusi repellenti antizanzare, i prodotti che si trovano generalmente in commercio hanno percentuali basse intorno al 5% – 15% di questa sostanza, mentre Jungle ne ha ideato uno ad alte dosi specifico per allontanare le zanzare più insistenti, come quelle tigre.

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