Sarà capitato anche a voi di notare, soprattutto nel corso delle estati più afose, grandi sciami di insetti alati simili a delle formiche. Non di rado, questa specie tende anche a invadere edifici e stabilimenti abitati dall’uomo, soprattutto nelle fasi che precedono l’accoppiamento: è in questo periodo, infatti, che alcune formiche (per la precisione coloro che sono destinate a diventare regine) sviluppano delle ali per andare alla ricerca di un posto perfetto per formare la propria colonia.
Questi insetti – conosciuti, per l’appunto, con il nome di formiche alate – non rappresentano un pericolo per l’uomo, ma i loro nidi possono danneggiare seriamente le nostre case; in questo articolo vi consiglieremo come agire per scacciarle e prevenirne le infestazioni.
Le formiche alate: come sono fatte e come distinguerle dalle termiti
Questo particolare insetto può essere facilmente confuso con una termite, e spesso anche i più esperti cadono in errore; tuttavia, ci sono alcuni accorgimenti piuttosto semplici per cercare di capire quale sia l’insetto che sta nidificando nella nostra abitazione. Osservandone l’addome, ad esempio, è possibile notare una leggera strozzatura sulla parte centrale – il cosiddetto “addome peduncolato” – al contrario delle termiti, che presentano un corpo unico e piuttosto uniforme.
Il secondo aspetto di cui tener conto è il loro colore: se la termite operaia ha un colorito biancastro, infatti, le formiche hanno un aspetto molto più scuro e con delle piccole antenne piegate in avanti.
Ma l’aspetto più caratteristico da osservare per capire quale insetto abbiamo di fronte sono le ali: se le termiti sono munite di due paia di ali dalla medesima lunghezza (ed è per questo che appartengono all’ordine degli isotteri, dal greco “isos”, ovvero “uguali”) quelle delle formiche alate invece sono di lunghezza diversa, che sono solite mantenere leggermente divaricate quando in posizione di riposo.
Ovviamente anche le sostanze di cui si nutrono queste due specie sono ben diverse fra loro, in quanto le termiti si nutrono di legno – e per questo sono particolarmente nocive in ambiete domestico – le formiche alate si limitano ad assumere sostanze proteiche come, ad esempio, gli scarti del nostro cibo; il legno viene da esse attaccato all’unico scopo di costruire il nido ed è solo in questa occasione che possono rappresentare un serio problema per le nostre case. Prima di agire, quindi, premuratevi sempre di identificare l’insetto con cui avete a che fare.
Quando e come le formiche alate possono infestare un’abitazione?
Come abbiamo appena imparato, dunque, le formiche volanti sviluppano le ali allo scopo di trovare un posto sicuro nel quale nidificare; in genere, le possiamo trovare nelle nostre case in quanto attratte dalla nostra luce artificiale, oppure dall’odore del nostro cibo. In alcune aree del nostro paese non è raro vedere sciamare grandi gruppi di formiche alate al di fuori di un’abitazione o di una fonte d’illuminazione particolarmente intensa, spesso in concomitanza di situazioni o periodi di elevata umidità.
Nel caso dovessero scegliere di nidificare all’interno della nostra abitazione, sceglierebbero probabilmente una superficie in legno; sia essa una trave a vista oppure un mobile, questi insetti possono causare gravi danni agendo dall’interno e scavando al fine di formare un nido. Proprio per via di questa loro attività, al contrario delle termiti è spesso davvero difficile accorgersi della loro presenza, in quanto agendo internamente lasciano pochi segni esteriori; pertanto, anche quando il legno non sembra mostrare nulla di sospetto dal punto di vista estetico, sul lungo periodo si potrebbero verificare dei danni estesi e permanenti.
Per cui, anche se nella maggior parte dei casi queste formiche sono del tutto innocue, quando la loro presenza è massiccia è necessario prendere le dovute contromisure. Come accorgersi della loro presenza? Un esempio piuttosto banale ma efficace consiste nel verificare la presenza, nei pressi di un mobile o di una superficie in legno, di una finissima segatura.
I metodi più efficaci per prevenire le infestazioni di formiche alate
Allontanare o cercare di debellare le formiche alate può rivelarsi impresa ardua. Per cui, la migliore soluzione per evitare di adottare soluzioni drastiche è cercare di prevenire eventuali infestazioni, rendendo il nostro ambiente domestico sfavorevole alla loro nidificazione. Sanificare le stanze più umide della vostra casa, ad esempio, è un buon deterrente e l’acquisto di un buon deumidificatore potrebbe davvero fare la differenza.
Deumidificatore Pro Breeze da 12l
Ad esempio, questo comodo e compatto modello di deumidificatore della Pro Breeze può rimuovere fino a 12 litri d’acqua al giorno senza impattare eccessivamente dal punto di vista energetico; oltre a deumidificare l’ambiente e a combattere la formazione di muffe, quindi, vi aiuterà anche a tenere lontani eventuali insetti come le formiche alate. Grazie ai sensori di umidità potrete tenere sempre d’occhio la situazione, ed eventualmente impostare lo spegnimento automatico una volta raggiunto i livelli desiderati. Comodissimo inoltre il timer incorporato, che permette di regolarne l’accensione anche durante la vostra assenza da casa.
Zanzariera magnetica per porte e finestre
Un altro modo piuttosto semplice per prevenire la nidificazione delle formiche alate all’interno della vostra casa è l’installazione di una o più zanzariere; questo modello magnetico con chiusura automatica, ad esempio, vi permetterà di mantenere gli insetti fuori da casa vostra senza troppe complicazioni per quanto riguarda l’installazione (sul telaio è presente un comodo nastro con chiusura a strappo): l’unica vostra premura sarà quella di verificare le dimensioni delle vostre porte e finestre, così da scegliere il giusto modello. Il poliestere di alta qualità con la quale è stata realizzata la rende resistente e durevole nel tempo.
Come agire per scacciare, debellare e disinfestare le formiche alate
Le formiche alate, purtroppo, possono essere una vera seccatura nel momento in cui la colonia cresce ed il loro numero inizia a diventare cospicuo. Esiste dunque un immaginario punto di non ritorno nel quale sarà necessario prendere delle misure più drastiche, cercando inizialmente di scacciare questi insetti (possibilmente con dei metodi naturali, come vi consigliamo in questo articolo), oppure, nel peggiore dei casi, debellarli e disinfestarli con dei prodotti specifici.
Trappola Adesiva per formiche, scarafaggi ed altri insetti
Per liberarci di una piccola colonia di formiche alate, una buona soluzione si può ritrovare in queste piccole ma versatili ed efficaci trappole adesive, che si possono posizionare in prossimità del nido dopo averlo opportunamente individuato. Questi piccoli dispositivi sono resistenti e garantiscono buone capacità di cattura; oltretutto, sono realizzati in materiali non tossici ed è pertanto assolutamente sicuro disporli all’interno del vostro ambiente casalingo.
Piazzarle è semplice – è sufficiente piegarle leggermente e rimuovere la carta protettiva – e grazie al loro adesivo aderiscono velocemente a quasi ogni superficie.
Gel insetticida per formiche Foval
Se invece la situazione dovesse aggravarsi, sarà il caso di agire direttamente sulla colonia con un efficace insetticida; questo gel è stato appositamente studiato per funzionare sia nel vostro giardino che all’interno di una casa. Si tratta di una sostanza in grado di fare da esca per le formiche operaie che si trovano all’esterno della loro colonia; avendo un effetto mortale non immediato, saranno loro stesse a propagare l’insetticida all’interno del nido una volta rientrate tramite un procedimento di trofallassi (ovvero l’interscambio alimentare che avviene comunemente tra le formiche).
Da qui si espanderà alle larve fino alla regina stessa. Il prodotto viene venduto sottoforma di siringhe da 35g e sarà sufficiente versarne una piccola dose nei luoghi in cui si presentano le formiche: una soluzione drastica, ma l’unica possibile nei casi di infestazione più gravi.