In Italia ci sono moltissime specie di formiche e molte di esse amano prendere di mira le nostre case e i nostri giardini. Per riuscire a tenerle a debita distanza ed evitare infestazioni è molto importante capire a quale famiglia appartengano e quali siano le loro abitudini. In poche parole: il primo passo per allontanare ed eliminare le formiche è quello di iniziare a conoscerle.
Fanno parte dell’ordine degli imenotteri e molti esperti di insetti le classificano non solo in base alla razza, ma anche in base al comportamento e alle abitudini; secondo questa suddivisione le formiche più comuni in Italia sono quelle che colonizzano gli ambienti domestici e quelle che costruiscono formicai sotterranei in aree esterne.
Il loro aspetto può essere molto diverso a seconda della loro razza, ma in linea di massima la loro fisicità si assomiglia molto: il corpo è suddiviso i 3 segmenti (come quello delle vespe), hanno antenne ripiegate a gomito. Una discriminante importante è la presenza o meno di ali.
Le formiche sono principalmente di due tipi: le domestiche e le non domestiche. Le domestiche hanno formicai esterni o interni alle case, ma trovano quasi sempre il loro supporto alimentare all’interno delle abitazioni e ogni giorno compiono lunghi viaggi camminando in fila indiana alla ricerca di cibo e accessori verso gli ambienti abitati dall’uomo. Quelle non domestiche invece reperiscono alimenti in contesti naturali.
Razze di formiche infestanti più comuni in Italia:
Formica nera delle case (o formica comune)
La formica più conosciuta e popolare di tutte, che da sempre infesta le case di mezzo mondo. Di colore nero o marrone molto scuro, lunghezza tra i 2 e i 3 mm. Si cibano di rifiuti, escrementi e invadono le dispense alimentari degli umani. Sono potenziali veicoli di salmonella e altre patologie per la loro abitudine di infestare e contaminare il cibo, sono molto attratte dai cibi zuccherini.
Formiche argentine
Di colore marrone, lunghezza tra gli 1,5 e i 2 mm. Si cibano di cibo umano, insetti morti, carne frutta e residui fecali. Possono compiere viaggi molto lunghi per reperire il cibo e spesso si trovano a distanza notevole dal formicaio. Sono molto aggressive nei confronti delle altre tipologie di formiche e costruiscono formicai di grandi dimensioni
Formica dei giardini
Di colore marrone scuro o nero e dimensioni notevoli (dai 4 ai 5 mm). Si nutrono di ogni tipo di sostanza commestibile ma prediligono alimenti zuccherini. Solitamente nidificano all’aperto, sotto terra e sotto la pavimentazione esterna degli edifici o nelle immediate vicinanze delle case.
Formiche Mietitrici o Messor
Di dimensioni diverse, sono solitamente nere o marrone scuro e hanno il capo molto più grande del resto del corpo. Sono formiche che trasportano continuamente all’interno del loro grande formicaio semi, tenendoli in un luogo asciutto per evitare che germoglino. Sono diffusissime in tutta Italia e abbondano nelle zone di campagna dove nidificano nel terreno e si alimentano principalmente di sementi.
Formiche carpentiere
Abbastanza piccole, tra gli 0,6 e i 2,5 mm, di colore nero con sfumature rossastre. Nidificano nelle case e negli edifici dove si trova legno marcio o molto umido. Spesso infestano le cataste di legname, i pavimenti o le travi delle case in disuso ma anche i tronchi d’albero marci. Non si alimentano di legno, ma in questo materiale fanno il loro formicaio, scavando gallerie. Possono mordere se impaurite, ma il dolore è solo momentaneo.