La volpe è fin dai tempi antichi uno dei peggiori nemici di chi alleva polli e galline. Questi mammiferi selvatici, il cui rappresentante più comune in Europa e in Italia è la Volpe Rossa (vulpes vulpes); nonostante in alcune zone del mondo siano considerati una specie gravemente invasiva, i rapporti delle volpi con l’uomo hanno una lunga storia: se la loro natura predatoria le rende nemiche dei piccoli allevatori, altri invece le considerano molto utili per via della loro attività contro i roditori ed altri animali che possono danneggiare i raccolti.
Si tratta comunque di un animale molto conosciuto anche per la sua scaltrezza e la sua furbizia, come testimoniano i numerosi racconti di fantasia che le vedono protagoniste; inoltre possiedono un’invidiabile capacità di adattamento, che permette loro di sopravvivere negli ambienti più disparati. Generalmente si muovono al calare del sole, se non addirittura nella notte, ed è proprio con il favore delle tenebre che prediligono cacciare; come evitare, quindi, di ritrovarsi alle prime luci dell’alba con qualche gallina in meno nel proprio pollaio?
Come cacciano le volpi? Capire e prevenire i loro attacchi
Questi mammiferi predatori non cacciano solo per nutrirsi, ma anche e soprattutto per sfamare i loro piccoli. La stagione degli amori delle volpi dura un paio di mesi nel corso dell’inverno, per la precisione dagli inizi di gennaio agli ultimi giorni di febbraio; nel corso della primavera nascono poi i loro piccoli. Le cucciolate possono contare fino a sei esemplari ed è proprio in questo periodo – da marzo in poi – che la loro attività predatoria si intensifica e i pollai degli allevatori iniziano a correre dei seri rischi. Urge quindi prendere tutti i provvedimenti del caso.
Le volpi, come abbiamo detto, non hanno rivali quando si tratta di furbizia. Non si tratta solo di una leggenda metropolitana: molti pensano di riuscire a proteggere le proprie galline con una semplice rete, salvo poi rimanere beffati; quando una volpe trova un ostacolo, infatti, non si fa molti scrupoli e spesso riesce ad aggirarlo: la maggior parte delle volte si arrampicano (questi animali riescono a superare senza grossi problemi delle reti alte fino ai 2 metri), altre ancora invece scavano la terra sotto alla barriera in questione per crearsi un passaggio sotterraneo.
Pollai e recinzione a prova di volpe: come organizzarsi al meglio
Alla luce di quanto illustrato, avrete capito che l’unico modo per difendersi dall’attacco di una volpe è riuscire a batterla in astuzia ed ingegno, monitorando la situazione con costanza e regolarità. Una semplice recinzione di fortuna non sarà sufficiente: per rendere il vostro pollaio un rifugio a prova di volpe dovrete munirvi di una rete dalle maglie molto fitte, con la quale costruire un recinto alto almeno 3 metri. Se volete assicurarvi che la volpe non riesca ad oltrepassare questo ostacolo, inoltre, vi consigliamo di ripiegare il bordo superiore della recinzione verso l’esterno del pollaio; così, anche nel caso dovesse riuscire ad arrampicarsi, non sarà in grado di superarlo.
Una volta provveduto a mettere in sicurezza la parte superiore della vostra recinzione, dovrete assicurarvi che non riescano a oltrepassarla scavando il terreno. Per essere più furbi di loro dovrete essere voi a scavare per primi: nel momento in cui installate la vostra rete, infatti, sarà necessario realizzare un piccolo fosso di almeno 50 centimetri di profondità lungo tutto il perimetro del recinto. Una volta completati i lavori, la rete andrà interrata e piantata nel terreno dandogli una forma ad “L”, anche in questo caso verso l’esterno del pollaio: così facendo, neanche la più indomita delle volpi riuscirà a intrufolarsi.
Allontanare le volpi con i dissuasori ad acqua o a ultrasuoni
Se non avete la possibilità di costruire una recinzione nelle modalità sopra descritte, non temete: ci sono comunque altri modi per proteggere il vostro pollaio dalle volpi e allontanare questi predatori senza far loro del male. Sfruttando le loro paure, ad esempio: l’acqua è un buon deterrente per molti animali e tendono a fuggire a gambe levate se vengono raggiunti da un getto. Proprio per questo si possono trovare in commercio degli scaccia animali ad acqua muniti di sensore di movimento: questi dispositivi vanno piantati nel terreno e appena rilevano il passaggio di un eventuale predatore lo respinge con un breve spruzzo.
Defenders STV415 Jet-Spray repellente volpi
Questo repellente spray per volpi e altri predatori selvatici si attiva non appena rileva il passaggio di un animale sospetto; quando ciò accade, il suo cosiddetto “sprinkler” emette un getto che lo spaventa e lo respinge. Questo dispositivo funziona 24 ore su 24, 7 giorni su 7 ed è totalmente green: niente sostanze chimiche o veleni, dunque, solo della semplice acqua, che viene diffusa fino a una distanza di 10 metri; le sue componenti elettroniche sono inoltre del tutto incapsulate, così da resistere a qualsiasi intemperia.
Un altro metodo tanto semplice quanto efficace consiste nell’acquisto e nell’installazione di una serie di dissuasori a ultrasuoni. Abbiamo già avuto modo di parlarne, in quanto possono tornare utili anche per allontanare i roditori e altri piccoli mammiferi nocivi (potete leggere qui il nostro approfondimento): questi dispositivi emettono delle frequenze sonore impercettibili dall’orecchio umano – comprese tra i 18 e i 27 KHz – ma insopportabili per mammiferi come cani, gatti e per l’appunto volpi. Proprio per questo ne consigliamo l’uso solo se non avete animali domestici: in caso contrario potrebbero risentirne gravemente anche loro.
Voss Sonic 2800 scaccia volpi con adattatore elettrico
Questo apparecchio scaccia volpi è munito di un sensore a infrarossi che gli permette di rilevare il passaggio di un animale selvatico nelle vicinanze. Quando ciò accade, i suoni ad alte frequenze che sprigiona li faranno fuggire a gambe levate; ma non solo grazie agli ultrasuoni: oltre ad essi, il dispositivo emetterà anche dei flash luminosi intermittenti che contribuiranno a spaventare ancora di più l’animale. Una soluzione che si rivela particolarmente adatta per le volpi, considerate le loro abitudini di caccia prevalentemente notturne. Sottolineiamo ulteriormente, però, che anche eventuali animali domestici possono soffrire di questi apparecchi: pertanto, se ne avete, assicuratevi di tenerli a debita distanza.